A Strange day...

La giornata era iniziata bene, mi ero svegliata di ottimo umore

ed ero a casa (dove sono cresciuta nei primi 13 anni della mia vita) ma nell'aria c'era qualcosa di strano non riuscivo a capire e decisi di uscire. Passeggiando per la strada mi accorsi di una stradina che non avevo mai visto e tra me e me pensai -"da dove cavolo sarà uscita e solo un mese che manco e nascono le viuzze così..mah e sopratutto dove cavolo porta."

Decisi di seguire quella strada molto strana anche perchè notai della sabbia - e il mio paese è posto a 650 m dal livello del mare -  quella viuzza  mi condusse fino ad una grotta che non aveva un apertura molto ampia a malapena riuscivo a entrare -  più mi facevo avanti nella grotta e più sentivo delle voci che parlavano su un qualcosa che di imminente e che doveva sconvolgere la vita di parecchie persone...tuttavia non riescivo a vedere a chi potevano appartenere quelle voci  e notai che in una parete c'era un'altra apertura. 
Continuando a camminare arrivai ad una botola che aprì e con tutto il mio stupore notai che l'accesso dava nella chiesa madre del mio paese..
Uscendo fuori dalla chiesa  notai che il cielo si era oscurato e iniziò a soffiare un vento strano... accanto a me di colpo comparvero alcune persone, che facevano e fanno parte della mia vita, e con un cenno annuirono come per dirmi che quello che stavo pensando era vero...

Decidemmo così di riunire, in chiesa, le persone del paese anche se facevano fatica a capire quello che stava succedendo. Rientrando in chiesa vidi  che, da quella botola, iniziavano a confluire altre persone...per lo più bambini (almeno credo)  con strani vestiti a dosso...e quando ormai fuori pioveva forte, in chiesa si facero strada un gruppo di persone con mantelli strani,... circondarono tutta la navata centrale - ridacchiano e dicendo sblasfemie - in mezzo a loro c'era un esserino che  mi venne incontro e con lui iniziai a litigare e ma non so come feci ma capì che l'unico modo per farlo stare buono era dirgli "IO TI PERDONO"... per un attimo ci fu un silenzio spaventoso...quell'esserino venne in braccio, mi abbracciò e scomparve...

il caos però ricomincò, mi ritrovai fuori la chiesa,  le persone urlavano che stavano  per arrivare - ma non capivo chi! - 

accanto a me apparve un ombra scura che prima scaraventò una persona a terra e poi cercò di afferrarmi per polso ma l'unica cosa che riescì a fare fu darmi un pizzicotto ... tuttavia riescì a rientrare in chiesa dicendo a tutti che era l'ora e che era arrivato il momento ... come se annunciassi una battaglia ...

Mi sono svegliata da questo sogno bizzarro e sentivo dolore al polso, accendendo la luce e notai una piccola macchia rossa come se qualcuno mi avesse pizzicato...

 Video del giorno ... uno dei miei preferiti Radiohead "High & Dry"