The Darkness...

"Non sempre il buio nasconde le cose, a volte è la troppa luce che acceca di più...."

Ci sono notti che non so cosa pensare, nel senso che mi trovo a vivere esperienze che al mattino mi fanno sentire come se fossi lontana da questo mondo...

Quando ero piccola avevo una fifa matta del buio, ora invece ci convivo benissimo anzi  ed è propio nel buio che a volte mi succedono cose strane...

A volte, come quanto vi sto per raccontare, mi sento immobilizzare le braccia come se qualcuno me le afferrasse e cercasse in tutti i modi di non farmi arrivare all'interruttore per accendere il lume...

Tempo fa mi è capitato proprio questo, mi son sentita immobilizzare e quando finalmente sono riuscita ad accendere la luce ... nella stanza non c'era nessuno. Ho richiuso il lume e non so dirvi bene se ero in dirmiveglia, se stavo sognando o se ero sveglia  ma mi son sentitao immobilizzare un'altra volta e mentre mi muovevo ho visto riflesso nello specchio una cosa stranissima:

era come se fossi stata spettatrice di quello che mi stava accanendo perchè nello specchio ho visto me distesa sul letto ed ho visto che su di me c'era un esserino che mi bloccava la spalla ed io che mi dimenavo e, in più un'altra me sempre nella stessa posizione ma seduta sul letto immobile con gli occhi chiusi...poi il nulla...

Al mattino ho sentito solo un forte dolore alla spalla e un forte senso di stranezza...

Non so se riuscirò a scrivere per l'ultimo dell'anno e in tal caso "the nightmare before dawn" augura a tutte le persone che passeranno da questi lidi , un bellissimo fine anno e un nuovo inizio magari senza troppi incubi ^^...

Video del giorno System Of A Down - B.Y.O.B.

Sek ...

Seller of Fortune

...Tra le tante storie che mi raccontava mio nonno (paterno) e che riguardavano lui in prima persona, quella del "venditore della fortuna" con il pappagallino issato sulla sua gabbietta che estraeva a caso un bigliettino da un blocco di foglietti colorati e illustrava la sorte del cliente è veramente strana.
A volte ci ritrovavamo di fronte al camino e lui si metteva in mezzo a noi nipoti e raccontava sempre di una fiera al quale era stato da giovane ... camminando tra le varie bancarelle la sua attenzione fu catturata da un venditore della fortuna che lo chiamò dicendogli che il suo pappagallino aveva da dargli qualcosa... si avvicinò e il pappagallo gli diede un biglietto colorato in cui c'era scritto il suo futuro...c'era scritto che sarebbe morto all'età di 72 anni

mio nonno prese quel biglietto e continuò il suo giro per la fiera.
Ricordo che ogni qualvolta raccontava questa storia, io mi scurivo in volto perchè non mi piaceva e crescendo ogni volta gli dicevo che il destino di una persona non poteva essere scritto in un bigliettino... ma dopo qualche tempo quello che c'era scritto in quel biglietto colorato si avverò e ...
 
mio nonno se ne andò all'età di 72 anni

Ogni volta, come oggi, che ripenso a questo frammento della mia vita, una marea di pensieri e perplessità mi annebbiano la mente... cos'era semplice casualità, fatalità o cosa?

Video del giorno Poets of the Fall - Carnival of Rust




Buona notte nonno 



Sek

Past life...

A volte mi chiedo se tutto quello che sogno e mi capita durante  la notte abbia un senso...
del tipo che senso potrebbe avere il mio riflesso nello specchio con un ombra nera dietro, oppure mio padre metà pesce (stile Dagon) che lo afferro in una mano per tenerlo a riva per non fargli prendere il largo, case che hanno finestre strane e specialmente che io abbia sognato una vita passata....?

Era come se fossi stata spettatrice, guardavo attraverso un buco temporale ed ho visto lui , un cavaliere con un armatura e una spada che dava la caccia a esseri strani .. oddio ... direi esseri che si cibano di carne umana e ad un certo punto il cavaliere  ne incontra uno e rivolgendosi a me dice che  sono ostinata a non voler capire... 

e infila la sua spada nella gola di quell'essere dicendo che così sarebbe guarito e come prova ha tagliato un pezzo di quel corpo e quel cavaliere mentre ha tra le mani questo "coso" inizia guardarmi intensamente ed è li che mi sento i miei capelli appiccicaticci e  sul mio viso sento scorrere del sangue non mio eh... ma come sempre sul più bello mi sono svegliata ...

Potrete dirmi "come faccio ad affermare di essermi vista in passato" ..  rispondo ... non lo so ma so che è così... è una mia sensazione... sentivo di essere quel cavaliere 

ma soprattutto cos'è che mi ostino a non voler capire?

Video del giorno ...il Canto di Jack ...perchè anche io a volte

 "ho dentro me che cosa non so, un vuoto che non capirò, lontano da quel mondo che ho ... c'è un sogno che spiegarmi non so..."

Sek

The Creature....

Non molto tempo fa mi sono imbattuta in un posto al quanto strano, credo di non esserci mai stata e forse nemmeno esiste ma si sa la mente a volte fa dei giochi bizzarri e ti fa sognare cose che in questo mondo non avrebbero senso.


Ricordo una stanza con tante porte, era tutto bianco e in mezzo alla stanza c'era una vasca gigante; mentre guardavo questa strana struttura, dalla vasca uscì una creatura bianca, non aveva pelle e ne capelli; aveva il potere di immergersi nell'acqua e la sua pelle si uniformava con essa.
Ho avuto uno strano presentimento e mettondomi ad osservala da dietro di una di quelle porte che circondano la stanza notai che quella creatura iniziò a litigare con qualcuno, iniziarono a picchiarsi e dirigendosi e finendo nella stanza nella quale ero nascosta....


La creatura si accorse di me  e iniziò a fissarmi così intensamente che non mi accorsi di essere in un nuovo posto circondata da persone che non conoscevo e che mi chiedevano un pò del mio potere, arrivando a supplicarmi ...  non so come ci riuscirono ma mi ritrovai nuda con il membro maschile attaccato e  mi ritrovai accoppiata con non so chi.
La sensazione che ho provato è stata molto sgradevole anche perchè dopo l'amplesso mi portò via un liquido verde che iniziò a miscelare con non so cosa e iniziò a bere... 
Non ricordo più nulla di questo sogno, ma ho avuto per tutta la giornata una sgradevole sensazione


video del  giorno Korn -Here to stay








KoRn - Here To Stay [Full Uncut Version]
Caricato da korntv. - Video musicali, interviste agli artisti, concerti e altro ancora

Free Will

...c'era grande confusione in paese, le persone erano tutte riversate per strada e osservano una processione. 

Era una strana processione, tutti quelli che osservo erano vestiti in modo bizzarro, grossi cappelli in testa e abiti lunghi.

Mentre passavano per le strade predicavano che bisognava  capovolgere tutti i crocefissi e tutti i quadri che avessero rappresentato santi...

Ce n'era uno in particolare che mi cercava, e mi disse che dovevo andare da una persona anziana poichè doveva rivelarmi alcune cose su di me e che non le dovevo più ignorare. 

Mi sono incamminai per andare a casa da questa persona e  bussando alla porta mi si presentò un signore dicendomi che era il marito e che mi stava aspettando poichè anche lui sapeva di me... 

Lui mi disse qualcosa - ma non ricordo cosa - e di colpo mi ritrovai in piazza con accanto una specie di monaco e in quel momento lì vidi passare nuovamente quella strana processione e gridavano sempre le stesse cose - uno di loro mi si avvicinò invitando me e quella specie di monaco a seguirli, e fu lì che prima di svegliarmi gli risposi con questa frase :" No, noi abbiamo il libero arbitrio, voi invece siete condannati per l'eternità!"

Video del giorno - Creed: My own Prison

The Cat

Vi è mai capitato di vivere un deja vu?
A me è capitato nel febbraio del 2009, facevamo un giro in macchina e ad un tratto decidemmo di andare a visitare un paesino che non avevo mai visto.
Più si andava avanti e più cresceva dentro di me una sensazione di malessere fino a giungere a una casa che aveva una posizione particolare con una staccionata altrettanto particolare ... nel passare davanti a quel casa ho rivissuto alcune immagini e alla persona che era accanto a me dissi che quel posto lo avevo già visto anche se quella era la prima volta che passavo da lì... e pensando dove avrei potuto vederlo ho realizzato che lo avevo sognato qualche anno prima ... poi arrivando proprio al centro del paese la mia sensazione di malessere si è fatta ancora più forte, tanto che ho dovuto pregare la persona che era con me di andar via, non gli ho dato nemmeno il tempo per prendersi un caffè, ero diventata irrequieta e quasi isterica, pensavo e dicevo solotanto che volevo tornare a casa al sicuro...
Quella notte stessa feci un sogno strano e doloroso (nel vero senso della parola) sognai di essere nel mio vecchio paese, presi la macchina per andare a lavorare e lungo la strada vidi una bambina che teneva al guinsaglio un gatto, non era un guinsaglio normale... era un filo metallico. Mi fermai e scesi dalla macchina per dire a quella bambina che i gatti dovevano stare liberi e afferai quel filo e cercai di liberare il gatto ma a questo punto il sogno si è distorto.
Non so come fece ma quel gatto mi saltò sulla faccia e quel filo metallicco me lo infilò in verticale nel mio occhio sinistro e non potete capire il dolore che ho provato.
afferrai subito quel filo e nel cercare di tirarlo via, dall'occhio tirai fuori, tra le macchie di sangue, una specie di lente a contatto rigida, come una specie di cristallino e nel fare questo gridai dal dolore tanto da svegliarmi...
Quando mi alzai dal letto, l'occhio mi faceva un male boia e quando mi guardai allo specchio avevo l'occhio rosso e mi mancava e mi manca tutt'ora un pezzettino di sopracciglio...




video del giorno - Incubus - Drive

The Shadows Of The Moon ...

... di colpo mi sono ritrovata nella cameretta dove ho vissuto una parte della mia infanzia e accanto a me c'era anche mia sorella, e  mi è sembrato di rivivere una scena del passato.
Accanto a me oltre mia sorella ... una presenza strana che mi fece rabbrividire... sapevo che era il maligno e con tutte le mie forze stringevo nelle mie mani un immaginetta di santi e ho iniziato a pregare e pregare quando, mia sorella mi sveglia e mi dice che mi stavo agitando in maniera assurda...penso "ma allora stavo sognando" ma mi ritrovo nel mio vecchi asilo ma era diverso c'era qualcosa di veramente strano e di colpo mi sento trascinare in una stanza in cui c'era il mare ... e con forza mi trascinano nelle profondità di queste acquee e con mio grande stupore mi accorgo che nonostante fossi sott'acqua io riuscivo a respirare... mi portarono in una stanza dove per un attimo si chiuse la porta però non riuscivo a vedere cosa ci fosse in quella stanza e non so come ho fatto ma sono riuscita  a liberarmi e aprendo quella porta,  mi sono ritrovata all'ingresso del mio asilo...  non c'era nessuno e ne ho  approfittato per scappare... quando ho iniziato a salire le scale mi sono accorta che non era quella che prendevo da piccola... era una scala doppia... una per salire e una per scendere e alla fine di questa scala c'era una piattaforma rotonda con delle sbarre ... di colpo ho iniziato a lievitare ma sono riuscita ad aggrapparmi alle sbarre di questa piattaforma e con molta fatica sono riuscta ad arrivare al cancello che riconobbi come quello della scuola materna... e oltrepassando il cancello sono riuscita nuovamente a camminare per la strada ed ho iniziato ad andare verso casa e bussando ad una porta mi sento colpire alle spalle, girandomi ho visto tutto il mio paese coperto dalla neve...ho paura di tutto questo e inizio nuovamente a correre dirigendomi verso la casa dove ho vissuto l'altra parte della mia vita fino al momento della mia partenza, ad attendermi c'era uno spettacolo assurdo.
la casa dove abitavo si affaccia sul mare ... io riuscivo a vedere fino alla spiaggia è d'avanti a me c'era una luna grandissima (e quando dico grandissima intendo che l'altezza e l'ampiezza superava i 650 m - il mio paese è posto a 650 m dal livello del mare) ed essa poggiava sul mare ... era veramente bella e la sua luce, se pur forte, emanava calore ed aveva due piccoli satelliti ... e l'ultima cosa che ricordo prima di svegliarmi sono delle ombre che danzano sulla spiaggia...


video del giorno Red Hot Chili Peppers - Otherside

Strange World

Come spesso mi capita in queste notti, quando mi addormento, Morfeo mi culla (si fa per dire, poi capirete il perchè  ) nel mondo dei sogni e mi son ritrovata in luoghi sempre più strani (quasi visioni futuristiche) o comunque un luogo che non somiglia nemmeno lontanamente alla nostro mondo...


Ho sognato di strade fatte in verticale con strane macchine che le percorrevano; io ero su una di queste e mi guardavo intorno divertita da questo strano posto, figuratevi che mi son detta "che sogno assurdo", ma come accade puntualmente la mia mente dopo un pò inizia a fare le bizze, come se andasse in corto e dando inizio a quello che per me è oscuro.

Quando guardavo in giù (dal veicolo) vedevo solo un grosso buco nero e da lì ho iniziato ad avere paura, e quando si è fermata mi sono ritrovata davanti una grotta e non ho avuto altra scelta che entrare, perchè tutto quello che mi lasciavo alle spalle non c'era più.

Nella grotta iniziai a sentire rumori, non erano urla ma nemmeno suoni acuti non so cosa fosse... ma ripensandoci ora, un brivido mi percorre la schiena... e dalle pareti iniziarono a uscire strani vermi viscidi con denti affilati che tentavano di mordermi (che schifooo).. in me dicevo che era solo un sogno e urlando che dovevo svegliarmi... mentre dicevo questo il terreno sotto i miei piedi si sgretolò facendomi scivolare in acqua ritrovandomi in un mondo particolare fatto di archi e le pareti erano piene di mosaici colorati... vidi una figura su una sponda e non so perchè ma nuotai nella sua direzione e quando arrivai mi diede la mano per tirarmi su ... riconobbii suoi occhi ... e a quel punto che mi disse: "Benvenuta nel mio mondo... ora puoi svegliarti!"...

So che per chi legge queste righe può sembrare solo un racconto di fantasia ma non è così è solo un altro folle sogno di Sek ...


Video del giorno: My Sacrifice dei Creed 

Anyway the wind blows...

Udire qualcuno che "canta" nella notte ...nella mia testa la sua voce non ha un suono, non ha spessore pur tuttavia  mi parla  e risuona come un dolce abbandono... ma ad un tratto un freddo vento soffia e scende una pioggia scura e nel mio cuore tutto ciò si vede ... si vedono immagini e personaggi che non riesco a ricordare dove e come li ho conosciuti, e disegni ...
quei disegni così strani e inquientanti che che al sol ripensarci mi vengono i brividi... il vento continua a soffiare ma non riesce a spazzare via quelle immagini ... in lontananza in mezzo quella pioggia scura c'è qualcuno che mi tende la mano e con tutte le mie forze cerco di raggiungere e afferrare la sua mano e mentre sfioro le sue dita i suoi occhi neri mi sorridono ... cerco di scorgere il suo volto ... ma mi accorgo che è solo un altro folle sogno di Sek... è mattino ...


Penso ancora a due cose... a quei disegni e ai suoi occhi...

Through the Door

Mentre gironzolo nella città eterna mi ritrovo all’ingresso di un museo, entrando noto la presenza di un uomo che mi dice che attendeva il mio arrivo e mi mette tra le mani una specie di guida del museo, mentre fa questo mi guarda negli occhi e mi dice:” Vediamo se riesci tu nell’impresa!”

Io guardo quel libricino e rialzando lo sguardo  lui non c’è più…
Non mi resta che incamminarmi in questo museo che è davvero molto strano, la cosa che mi colpisce molto sono le porte dalla quale si accede da una stanza all’altra, sono fatte di vetro, non sembra nemmeno un museo mi sembra quasi di camminare in una reggia …

Ad un certo punto mi ritrovo di fronte ad una porta particolare, è a forma di rombo, non so se aprirla o meno, tiro un bel sospiro e apro la porta con gli occhi chiusi … quando li riapro mi ritrovo in un piccolo prato! (peccato che non possiate vedere la mia faccia)

c’erano anche dei templi antichi, mi viene voglia di andarli a visitare; 
trovo un piccolo sentiero che sale verso una piccola collina, decido di prenderlo e quando arrivo in cima rimango di sasso: c’è terra bruciata, una croce distesa a terra ancora fumante con un teschio, molto probabilmente apparteneva all’uomo che era stato messo in croce – so dentro di me che non si tratta del messia – alzo lo sguardo e vedo 3 figure incappucciate uno dei tre ghigna e con la mano mi indica il tempio che gli è vicino e se ne vanno …

Guardo nuovamente i resti della croce e dell’uomo che ancora fumavano… non resisto più a vedere quell’orrore e inizio a correre, voglio solo andare via, riapro quella porta strana e mi ritrovo di colpo all’ingresso del museo, c’è nuovamente quell’uomo che vidi all’inizio, mi dice solo: “Brava ci sei riuscita, sei arrivata la dove gli altri non hanno osato arrivare! Adesso svegliati è mattino!...
Mi sveglio di colpo e vedo che i raggi del sole penetrano dalla finestra della mia stanza... è mattino!


Sek
Video del giorno System of a Down - Arials

Behind Dreams...

...E' il gran giorno, un turbinio di emozioni mi scaldano l’animo, mi preparo per il grande incontro … arriva un sms, sorrido e mentre faccio questo rispondo al messaggio …

Esco di casa e prendo la metro che mi porta fino al Colosseo … è una giornata strana c’è un po’ di sole … come sempre non mancano di certo le persone che affollano le strade della magnifica città Eterna …

Arrivo un po’ prima all’appuntamento, aspetto e intanto guardo l’orologio e tra me e me penso “che strano si è fermato!” – Passeggio un pochino e mi accorgo di essermi allontanata dal punto del nostro incontro …

Mi rimetto in cammino per tornare al Colosseo ma tutto sembra essere cambiato … la strada che percorro non è più la stessa e non riesco a orientarmi … provo a chiamarlo sul cellulare ma stranamente non c’è linea …

Il cielo si è fatto grigio e inizia a scendere un po’ di pioggia … vedo una stazione della metro … mi dirigo nella sua direzione ed entro per ripararmi … e penso di riprendere la metropolitana per tornare al punto di partenza … Ma c’è ancora qualcosa di veramente molto strano … non c’è nessuno … e mi chiedo il perché … continuo a camminare guardo per un attimo in dietro vedo solo il buio … questo non mi lascia altra scelta che continuare a camminare nella direzione per prendere la metropolitana … non so adesso dove mi condurrà questo tunnel … quando vedo qualcosa che ha dell’incredibile …

Sono su una strada innevata … è una strada di montagna … ma non c’è vegetazione … non un albero ma solo tanta neve … mentre continuo a camminare scorgo una casa.. più tento di avvicinarmi più mi accorgo che non riesco a raggiungerla … penso : “non dovevo allontanarmi devo cercare un modo per poter tornare” …

Sento un rumore … sembra un rombo di una macchina … no è un furgone bianco … mi sorpassa e si ferma in modo da tagliarmi la strada … rimango per un attimo immobile quando scendono dal furgone due tipi … si danno uno sguardo e ghignano io riprendo il mio cammino senza degnarli di uno sguardo, mi fanno passare come se niente fosse … cammino e inizio ad aumentare l’andatura del mio passo … sento che sono dietro di me e allora inizio a correre a più non posso mi giro e sono loro e tra le mani hanno dei bastoni e corrono verso di me … ho paura … corro pur non avendo più fiato … corro senza fermarmi … ma alla fine inciampo e cado a terra, ma la neve fortunatamente attutisce il colpo …

Ma nonostante questo la neve inizia a colorarsi di rosso … è il mio naso che sanguina

sento che i due sono ormai arrivati, ho quasi il timore di voltarmi e penso malinconicamente che ho perso la mia unica occasione di vedere lui … mi sento afferrare per un braccio, urlo … e sento una voce che mi dice che va tutto bene che ormai è finito tutto …

Mi giro e non posso credere a quello che vedo … è lui … è lui che mi abbraccia e mi chiede scusa per non essere arrivato in tempo … Si accorge che non riesco a dire una parola … mi accarezza dolcemente il viso e abbracciandomi nota che le mie lacrime iniziano a mischiarsi con il sangue …. E mi sussurra dolcemente “piangi Sek … piangi …”

Mi sveglio di colpo, mi alzo e mi tocco il viso, sento un fluido caldo che mi scivola fino alle labbra … accedo la luce e mi ritrovo con le mani insanguinate … mi alzo di scatto e vado in bagno … mi guardo allo specchio e vedo che è il mio naso che sanguina … Ma stavolta sono sola … non c’è nessuno accanto a me … adesso non è più un sogno ma la realtà … non resta che medicare il naso e tornarmene a letto … mentre poggio la testa sul cuscino un brivido percorre il mio animo e mentre tento di riaddormentarmi una lacrima scivola sul mio viso …

La verità è che a volte ho paura dei miei sogni e sempre più spesso mi chiedo fino a che punto si trattino di sogni …



Sek

Non so dire...

... bene quando tutto questo ha avuto inizio, sono stata sin da piccola un tipo particolare, diversa dalle mie sorelle, mi sono sempre sentita fuori luogo e preferivo starmene per fatti miei anziché uscire ed avere una vita sociale...anche perché pur volendo non potevo in quanto da quando avevo 12-13 anni fino ai 18 la sera andavo a dormire da mia nonna ...ma questa è un'altra storia...

Se mi chiedete cosa possa aver fatto scattare questo meccanismo nella mia mente, sinceramente non lo so, ma ci sono due episodi della mia vita che mi sono rimasti impressi e che vi racconterò brevemente e poi passerò con il raccontarvi le mie bizzarrerie notturne:

-il primo episodio risale dopo pochi mesi dalla morte di mio nonno, mio padre per non lasciare mia nonna da sola decise, senza chiedere il mio parere, che la sera avrei dovuto andar da lei e farle compagnia e dormire con lei...Beh una notte mi sono svegliata di soprassalto e vicino alla finestra ho visto una luce che, più guardavo più aumentava di intensità, ma la cosa strana è che non proveniva da fuori era come se fosse stata dentro la stanza.. 
Mi  strofinai gli occhi e quella luce scomparve.. quella notte feci fatica a riprendere sonno...

L'altro episodio invece risale al mio primo anno della scuola superiore, era sciopero dei mezzi pubblici e quel giorno mi feci accompagnare a scuola da mia sorella con la macchina.

Per arrivare a scuola dovevamo passare per una strada di montagna e arrivati ad un certo punto ho un buco nella memoria di alcuni minuti e non ricordo cosa sia accaduto, potreste dirmi come faccio ad affermare una cosa del genere, la risposta è semplice, avevo preparato una cassetta da ascoltare in macchina (si non sono giovanissima) ed era appena iniziata una canzone, poi non so cosa è accaduto e mi sono ritrovata che la canzone era alla fine ed eravamo vicino ad un bivio che si immetteva sulla strada principale per arrivare a scuola...

Ora non so se questi due episodi possano aver influenzato tutto quello che è venuto dopo ma se devo dare un inizio beh sono una delle poche cose che mi vengono in mente...

Welcome To The Nìghtmare Before Dawn

Noi siamo gemelli, Notte, perchè tu riveli lo spazio e io rivelo la mia anima...Kahlil Gibran "Il folle"

Questo blog nasce su suggerimento di un mio caro amico, che ormai chiamo "il mio indagatore dell'incubo preferito"e nasce proprio dalla necessità di potermi confrontare magari con persone che si trovano a vivere le mie stesse esperienze notturne o quasi...

Ci sono notti che il mio animo è tormentato, a volte con sogni strani in cui il confine tra sogno e realtà è  impercettibile e ogni volta mi chiedo se nel sogno io non stia vivendo una seconda vita...folle vero?

Ci sono sogni che mi segnano nel vero senso della parola, come quando mi sanguina il naso o il livido che non riesco a spiegarmi o al dolore che provo la mattina quando mi sveglio...

Nella vita reale non parlo quasi mai con nessuno di questo ho sempre il timore di apparire folle e strana più di quanto non mi facciano sentire...

Qui racconterò i miei sogni e le esperienze che a volte mi trovo a vivere durante le ore notturne, vi potranno sembrare dei racconti e a volte vi  capiterà di pensare "non ci credo"...ma vi assicuro che non è così ..... comunque vi lascio il libero arbitrio...

Sek